Da sempre utilizzate in Oriente, stanno prendendo sempre più piede anche in Occidente, dove vengono utilizzate per diversi scopi, tra cui quello cosmetico.

Sono un vero e proprio booster di molecole bioattive, le cui capacità anti-pollution e anti-aging sono state ampiamente dimostrate da numerosi studi scientifici.

L’elevato contenuto di vitamine, antiossidanti e nutrienti ha mostrato una spiccata attività di filling cellulare, con capacità antiinfiammatorie, idratanti e tonificanti.

L’alta biodisponibilità (capacità di essere facilmente assimilabili dal corpo) di aminoacidi essenziali nelle microalghe stimola la produzione endogena di collagene e di Aquaporina 3 (AQP3), la Filaggrina e l’Involucrina [1, 2], proteine coinvolte nella regolazione dei processi idratativi della cute. Inoltre l’elevata concentrazione di zuccheri fornisce il giusto apporto di energia necessaria nei processi di replicazione cellulari, necessari per la corretta riparazione tissutale. La Filaggrina è la fonte di produzione dei Natural Moisturizing Factors (Fattori Naturali d’Idratazione, NMF), costituente essenziale della parte lipidica del fil idrolipidico della pelle. Gli NMF servono a garantire la corretta sebo-regolazione ed a riequilibrare l’idratazione cutanea a seguito dei processi evaporativi; non a caso studi scientifici hanno evidenziato bassi livelli di NMF associati a stati infiammatori della pelle ed a problematiche quali dermatiti atopiche, psoriasi e xerosi [3]. L’effetto barriera contro la perdita d’acqua per evaporazione è inoltre favorito dall’elevato contenuto di acidi grassi insaturi.

Nelle microalghe si riscontra anche la presenza di Diglucosamine, che sono alla base della sintesi dell’acido ialuronico, un Glicosaminoglicano in grado di trattenere un elevato numero di molecole d’acqua, favorendo così un’elevata idratazione.

Infine l’alto contenuto di vitamina E, che protegge le membrane cellulari dall’ossidazione, e di vitamine del gruppo B, coinvolte nel processo di duplicazione cellulare, accelera i processi rigenerativi del tessuto cutaneo. In particolare la Niacina (o Nicotinammide), componente essenziale dei processi di respirazione cellulare e di degradazione di amminoacidi, acidi grassi e colesterolo, svolge una significativa attività rimpolpante e di lifting cutaneo, per effetto della stimolazione di produzione di nuovo collagene.

Fonti:

1. Benga G (2009). Water channel proteins (later called aquaporins) and relatives: past, present, andfuture. IUBMB Life, 61(2), pp. 112-33.
2. Pereda MCV, Dieamant GC, Eberlin S, Werka RM, Colombi D, Queroz MLS, Di Stasi LC (2010). Expression of differential genes involved in the maintenance of water balance in human skin by Piptadenia colubrina extract J Cosm Dermatology, 9, pp. 35-43.
3. Robinson M, Visscher M, Laruffa A, Wickett R (2010). Natural moisturizing factors (NMF) in the stratum corneum (SC). I. Effects of lipid extraction and soaking. J Cosmet Sci.61(1), pp. 13-22.